DA "AVVENIRE"
Sarà la Gmg «delle braccia aperte», la Gmg «che ha fatto proprio
il programma
pastorale del Papa». E, anche se si svolge in Brasile, e dunque avrà
un’impronta latinoamericana, secondo monsignor Orani João Tempesta questa
Giornata mondiale della gioventù metterà in atto uno scambio di doni tra le
Chiese dei diversi continenti. Alla vigilia del grande evento, l’arcivescovo di
Rio de Janeiro non perde il sorriso paterno che i suoi diocesani conoscono bene
Giornata della vita consacrata 2016
professione religiosa in africa
DA "AVVENIRE"
Papa Francesco è decollato alle 8.53 da Fiumicino alla volta di
Rio de Janeiro, dove
parteciperà alla Giornata mondiale della gioventù, che inizierà domani.
Il Santo Padre è salito su un aereo dell'Alitalia, portando con sé una
ventiquattrore nera come bagaglio a mano. Poco prima aveva ricevuto il saluto
del premier Enrico Letta e del presidente Giorgio Napolitano.
GRACE e MARIE MANILLE
Un nuovo passo alla "SEQUELA CHRISTI"
Siamo unite nella preghiera.....
“La terza e quarta età” secondo Marc Augé
"INVECCHIO
DUNQUE VIVO"
(Testo integrale “OSS. ROMANO” 14/01/2015
pag 4) di Ugo Sartorio.
Ho incontrato un libro di Marc Augé “Une éthnologie de soi.Le temp sans Age ” che in italiano suona : “Il tempo senza età. La vecchiaia non esiste” (Milano, Raffaello Cortina, 2014)opera presentata da Ugo Sartorio sul giornale “Osservatore Romano”
Carissimi Sorella, Fratello, amica/o….
Quale piacere avrei di essere più vicina a te per darti un grande abbraccio per il Nuovo Anno che viene....
Tuttavia non sarà la distanza che mi impedirà di essere in comunione con te.
E che cosa posso dirti in questo nuovo anno?
Non guardare indietro. Guarda davanti a te.
Il tuo posto è qui: nell’oggi si gioca il futuro.
Papa Francesco : “Busso alla porta del vostro cuore”
“Come dagli occhi entra nei nostri occhi la luce che
ci permette di vedere,
così la gioventù è la finestra attraverso cui il
futuro entra nel mondo…”
“…..Ho imparato
che per aver accesso al popolo brasiliano bisogna entrare dal portale
del suo immenso cuore, mi sia quindi permesso di bussare delicatamente a questa porta...
Paludi 7 dicembre 2012
Cronaca "non" …quotidiana.....
Non è un evento solito per un futuro sacerdote muovere i primi passi del cammino intrapreso dalla Basilica – Cattedrale del Laterano … Qui la Provvidenza ha guidato Pasquale De Simone, un giovane della comunità parrocchiale di Paludi. Per questo evento, con una quarantina di Paludesi, molti dei quali ragazzi, il 1° dicembre ci troviamo a Roma. Altrettanti Paludesi , residenti già nella Capitale, si sono aggiunti al gruppo , felici di accompagnare un compaesano ,Pasquale De Simone ,al Rito di Ammissione agli Ordini minori verso la meta del Diaconato e Sacerdozio.
La Basilica brulicava di fedeli provenienti da altre comunità parrocchiali per accompagnare i “loro”seminaristi ,nove in tutto, provenienti da varie località della Penisola.
La cerimonia è suggestiva : i candidati , ancora mescolati alla folla, sono stati chiamati per nome da uno dei vescovi Ausiliari della Diocesi di Roma e, con un forte “Eccomi,” si sono avvicinati all’altare per esprimere uno “spaccato” della loro chiamata. Momento suggestivo e di catechesi vissuta per tutti ,ma specialmente per i giovani in ascolto…La Messa ,festosa e solenne , era all’unisono con i nostri cuori in festa. Proseguimmo poi in questa atmosfera gioiosa verso il Seminario Maggiore Pontificio dove ci attendeva un banchetto quasi “nuziale”preparato dagli Amici dei giovani candidati.
Gli invitati alle Nozze della parabola evangelica questa volta erano tutti presenti!…. e nessuno è stato mandato fuori…
La gioia brillava su tutti i volti, ma ci ha colpito soprattutto l’espressione raggiante dei genitori di Pasqualino,espressione che ci ha fortemente sorpreso
Un prezioso regalo, un bel crocifisso da tavolo in argento, resterà per Pasquale come ricordo degli amici e del cammino intrapreso: cammino prezioso , anche se difficile.
A quest’atmosfera gioiosa se ne è aggiunta per noi un’altra altrettanto felice : l’incontro al Romitello con le nostre Suore: momenti brevi, ma sempre tanto graditi ,con scambi di notizie e di doni…
2 - Ma le sorprese che il “Bambino” Gesù ci riserva in questo cammino di preparazione al Natale non sono terminate. Dalle gelide terre della Norvegia ci arriva un voluminoso pacco. Sorprese ed incredule lo apriamo e ne vengono fuori dolci di vario genere e tre sciarpe ampie e leggere,quasi mantelli di color azzurro , perché destinate alle “Suore Blu”. Da che parte provenissero era per noi un mistero.
Dalle ricerche fatte scoprimmo che i donatori erano una coppia di sposi ,di lontana origine paludese, incontrati l’estate scorso a Paludi nel nostro Oratorio. Lei è una giovane latino –americana , lui norvegese….E’ stato per loro un incontro sorprendente ,tanto da ricordarlo, un anno dopo , con l’invio di dolci ricordi accompagnati dalla fotografia che avevamo presa insieme…Un ricordo gradito anche per noi in cui leggiamo la firma della Provvidenza (Creare ponti ..!) , ricordo da aggiungere alla litania dei nomi che presentiamo come ringraziamento al Bimbo di Betlem.
3 -Purtroppo la vita riserva anche sorprese non sempre gradevoli.
Alcuni giorni dopo saliamo alla cattedrale di Rossano per partecipare alla Solenne funzione di Suffragio per 6 Rumeni morti nel gravissimo incidente ferroviario avvenuto nei pressi della città. Le cause dell’incidente non sono ancora chiare .(viaggiavano a bordo di un pulmino che sbatte contro il treno in arrivo), ma ciò che rende l’episodio per noi ancora più doloroso è il constatare che è che il povero ad essere più facilmente vittima di incidenti…: le vittime erano sei rumeni che tornavano stanchi da una giornata di lavoro duro nei campi, con un salario spesso mal retribuito…
Alla celebrazione nella Cattedrale gremita di gente, partecipavano moltissimi sacerdoti, i Pope ortodossi, le autorità locali .Il Sindaco di Rossano , il Vescovo ,Santo Marcianò , hanno denunziato le situazioni di sfruttamento di questi lavoratori , senza voce, spesso abbandonati a se stessi . Il fatto dell’incidente, straziante in sé, ha avuto come reazione una presa di coscienza e di solidarietà che ci auguriamo non cadano nel dimenticatoio appena passato l’evento doloroso. Abbiamo, per ora, un avvicinamento ecumenico con gli ortodossi, di cui ringraziamo il Signore .
Ora ci prepariamo al Natale con varie iniziative.
La nuova presidente della Caritas vuole coinvolgere tutti ,giovani ed adulti, con iniziative varie.Per cominciare domenica 9 dicembre, alcuni giovani di Paludi saranno in servizio per la mensa dei poveri a Mirto, un paese limitrofo al nostro.
A tutti un abbraccio con l’augurio di un BUON NATALE e che Il Nuovo Anno veda rifiorire attorno a noi la Fede con la gioia che essa porta con sè
Le Suore della Comunità di Paludi M. Lorenza, Maria Giulia , Maria Socorro