Vous pouvez cliquer sur le drapeau de chaqque pays qui forment la Province d'Europe
Lunedì,17 luglio,un gruppo di sette volontarie di Barcellona,Burgos e Parigi vanno come volontarie in Senegal nei villaggi Shekhéla,Thiofiord,Sanghé e Péléo .Nelle missioni in cui sono presenti le nostre Suore che accolgono le volontarie e favoriscono il lavoro che esse faranno nei villaggi in cui non c’è ancora una presenza religiosa.Divise in equipes sono già al lavoro, e contente del loro primo contatto con gli abitanti :soprattutto gioiscono per la felicità dei bambini che con impazienza attendono tutto ciò che con loro realizzeranno. Nella misura del possibile avremo altre notizie che condivideremo con voi.
Perché una equipe ad hoc?
Nel capitolo del 2013 si chiese all’Equipe Generale una animazione circolare,inclusiva e corresponsabile (cfr.2 delle priorità del progetto di congregazione 2013-2018)
Certamente è evidente che l’equipe di ANIMAZIONE GENERALE non può avere in se stessa tutte le abilità. Per questo ha costituito delle “Equipe ad hoc” per una riflessione più ampia, E’ questo un nuovo strumento di animazione.
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25-26-27 ottobre 2014
2° incontro annuale alla CASA MADRE a CASTRES (Francia) dopo quello di Barcelona (Spagna) svoltosi nel mese di agosto 2014.
Il Signor Ignaki Laskaray ha trattato il Tema: “LA GESTIONE DEI CAMBIAMENTI” a livello personale, comunitario e Congregazionale.
Tutte le Comunità di Francia sono rappresentate, unite a Justi e al suo Consiglio, per vivere insieme un incontro che si inserisce nel progetto del Capitolo Generale .
Assemblea – Capitolo dal 1°al 4 maggio 2014 .
La nostra Provincia è stata l’ultima , ma non per questo il lavoro è stato meno intenso. Scegliere una nuova equipe provinciale nelle condizioni in cui ci troviamo, non è cosa facile. Il cammino percorso in questi anni ci ha condotto al punto in cui ci troviamo oggi e , con molta serenità, abbiamo consacrato tre giorni alla preghiera, alla riflessione e alla condivisione delle nostre esperienze durante questi dieci anni di provincia di Europa ; partendo da queste constatazioni abbiamo cercato di immaginare il futuro. Tutto questo è stato vissuto in un contesto fraterno di comunione e di semplicità. Ringraziamo Sr Justi per il dono totale di sé nel servizio della Provincia, per la sua vicinanza, la sua capacità di ascolto, per la sua delicatezza verso ciascuna di noi ,per il suo desiderio di fare l’unità dei tre Paesi.
Rendiamo grazie a Dio per la nuova Equipe che animerà la Provincia nei cinque anni prossimi.
“Tornarono subito a Gerusalemme……..
E’ con questa parola d’ordine che ciascuna è ripartita dalla casa Madre verso i luoghi della propria missione, perché “ Cristo oggi chiama noi, Cristo oggi” ci invia
Durante tre giorni abbiamo vissuto un percorso di interrogativi, di domande, di rilettura, di scelte….il tutto calato in un clima di preghiera, di scambio, di fraternità.
La giornata dell’assemblea, animata da Sr Suzanne David, ci ha poste di fronte alla nostra realtà e ci ha aperto alcune piste di riflessione per aiutarci a vivere il Capitolo.
Dopo aver letto i numerosi messaggi fraterni delle Province e delle Comunità che in questo momento sono anch’esse unite a noi e ci ricordano che apparteniamo al “Corpo Congregazione, Nuria ci augura il “Benvenute” e esprime ancora la sua gioia di condividere questo avvenimento di Congregazione con la nostra Provincia d’Europa.
“Oggi Dio ha qualcosa di nuovo da proporci e ce la farà conoscere”,ci dice. E’ dunque con serenità e con fiducia che entriamo in questo tempo di Capitolo, accompagnate dall’equipe generale.
Alla luce del racconto evangelico dei discepoli di Emmaus, Justi ci offre una rilettura della vita della Provincia lungo questi 10 anni :è stato un cammino pieno di speranze, di attese, di entusiasmo, ma contrassegnati anche da delusioni, difficoltà e realtà difficili da gestire a causa la diminuzione delle Suore! Ma abbiamo anche potuto assaporare la compagnia di Gesù che cammina con noi per dare un senso agli avvenimenti che abbiamo vissuto.
Poiché siamo chiamate a vivere “un trasferimento” , simbolicamente usciamo dalla stanza e ci dirigiamo verso la “galerie” accolte dal suono assordante e martellante della campana
In questo luogo caro ad Emilie facciamo memoria del significato che lei dava a questo atto nell’accogliere la “novità”, e richiamiamo anche la storia del pozzo agli inizi della Fondazione…riflessioni che ci invitano all’abbandono e alla fiducia.
In un tempo di silenzio ciascuna si chiede: di che cosa io ho sete in questo momento? Di quale acqua abbiamo bisogno , come Provincia , oggi e nei prossimi anni? Quale acqua posso offrire io alla Provincia?
Mentre sullo schermo appariva la foto della tomba di Emilie abbiamo cantato
“ Un Vangelo spalancat , tutta la sua vita ne è la prova…
Per noi Lei è una lampada, Suor Emilie de Villeneuve”
Un’atmosfera di pace , di serenità, di accoglienza fraterna pervade la Casa madre in questi tre giorni ; il processo di discernimento si compie in questo clima che ci permette di accogliere nella gioia e nella riconoscenza la nuova equipe provinciale.
Grazie a tutte e ad ogni suora della Casa Madre che, con la loro accoglienza e disponibilità, hanno favorito l’armonia durante questo tempo di incontro.. Grazie alle Suore dell’’Equipe Generale che hanno saputo accompagnarci nel rispetto e darci la testimonianza della loro fiducia. Grazie alle Suore che hanno accettato di far strada con noi per una nuova tappa di cammino della Provincia.
Grazie soprattutto al Signore che , come lungo il cammino di Emmaus, ci raggiunge là dove ci troviamo…
Tu hai offerto la tua parola e il tuo pane per il cammino, ed ora , in incognito, ti sei fatto il messia atteso. Tu sei là dove l’uomo soffre perché il tuo cammino è l’uomo, passo dopo passo. Resta con noi,Signore, perché la nostra vita viene meno quando tu non sei al nostro fianco.
Condividi il pane tra di noi e per noi, affinchè si aprano i nostri occhi e possiamo riconoscerti, contaminando sempre il mondo con la gioia del tuo incontro nella missione che tu ci affidi”
(Preghiera finale del proprio del tempo)