Tema :
-Riflettere su “La Nuova Evangelizzazione e il nostro Carisma”
-Relazione sull’Assemblea a Barcellona.
-Sguardo alla realtà mondiale della Congregazione con la guida e attraverso lo sguardo e la voce di Nuria, Susanna e delle partecipanti all’Assemblea.
Provenienti dall’Assemblea di Spagna fanno sosta le tre Suore di Paludi: Sr M. Socorro, Sr M.Lorenza, Sr M.Giulia.
- da Acqui arrivano Sr Edith, M.Germana, Angela, M. Francesca,
- si uniscono le Suore della Comunità di Roma: M.Luiza , M. Benedicte e Mercedes.
Tutte avvertono che sono accolte con tanto affetto e gioia da Sr Nuria e Susanna
Il nostro “collegio apostolico”, riunito nel Cenacolo, è al completo attorno a Gesù Risorto!…
Di spirito e per telefono è presente anche Justi che, impossibilitata a partecipare di persona, ci accompagna con la preghiera e con la lettera di apertura dell’Assemblea di Barcellona.
Si rinnova la gioia nel constatare come dopo più di 150 il desiderio di Emilie, che “le Suore della Congregazione formino una sola famiglia”, sia ancora ben vivo … Lo attestano l’ospitalità e l’accoglienza gioiosa, le riunioni “di lavoro”, di preghiera, i banchetti conviviali in cui non manca il vino della gioia, le conversazioni che permettono di allargare gli orizzonti sul mondo blu e, soprattutto, la volontà di ciascuna di calare nel vissuto quotidiano le Parole ascoltate.
Vivere la fede ricevuta , trasmetterla nel quotidiano restano l’obiettivo sempre da raggiungere;
lo proiettiamo nella Preghiera : “Al Mattino di questo giorno lo Spirito del Signore lavora in noi per aiutare i nostri sforzi”, raccolte attorno al tavolo di lavoro su cui sono posti i simboli della spiritualità che intendiamo vivere : una brocca e una lampada ; la fonte a cui attingere , la luce da diffondere.
Facciamo nostra l’invocazione di Sr Edith:
“Con cuore di Pellegrino , lungo le strade di questo mondo, aneliamo alla Tua Presenza.
Dissetaci fin d’ora con l’acqua viva che Tu solo sai donare;
Entra a porte chiuse da noi , / alita sui nostri volti la fragranza del tuo Spirito:/
Vivremo da risorti / annunziando con gioia a tutti / che Tu sei il SALVATORE…
Anna Maria Cànopi.
Nuria conferma e ribadisce che lo Spirito agisce nel tempo, in ogni tempo: importante è la nostra fedeltà allo Spirito che parla ogni giorno. Dio è presente nel quotidiano : nella nostra preghiera, nella nostra missione, in ogni persona che si avvicina a noi
Nella lode e nel ringraziamento per il dono ricevuto, (vita, Battesimo, chiamata a seguirlo, missione…), riconosciamo che tutto è grazia e che nel nostro “piccolo mondo” possiamo essere presenza di quei valori spirituali che possono dar vita a chi ,magari inconsapevolmente, ne è in ricerca.
Il Cristo che annunciamo presente nel Presente è il “Dio risorto”, perciò vivo.
L’Anno che viviamo è importante per noi: è l’Anno della Fede e l’Anno Capitolare
Viviamo questo tempo come membra della Chiesa , della Congregazione.
In sintesi realizziamo il “Dio Solo” di Emilie nella continua ricerca della Volontà di Dio, oggi.
Susanna sottolinea il valore dell’esperienza di “ritrovarsi insieme”: non conta solo ciò che si dice, ma anche, e soprattutto, il volto, la voce, il gesto della persona che incontriamo: l’immagine che resta è, in definitiva, ciò che passa attraverso l’epidermide. In un’ epoca in cui prevale la comunicazione telematica, è fondamentale il vivo incontrarsi senza il diaframma dello strumento mediatico.
E’ anche incontro con persone che sono state vive in mezzo a noi ed ora vivono ancora presso Dio e…con noi nel ricordo del loro vissuto.Qualche nome : Sr Francoise , di cui ci si aspetta di rivedere il volto, il passo pesante degli ultimi tempi, ma soprattutto la parola giusta ,la risposta ad ogni domanda sulla Congregazione, su Emilie… ; Sr Eufrasia di cui è stato detto:”ha abbracciato la croce , come ha abbracciato la vita”. Immagine che riflette pienamente la Suor Eufrasia che molte di noi hanno conosciuto
Passiamo poi alla lettura e al commento della Lettera di Justi :
ad uno sguardo panoramico sulla Congregazione oggi, sulle missioni vissute nella difficoltà e nella gioia, sapendo di mettere il piede nell’orma giusta quando si lavora “ per i più poveri”.
Maria Luisa infine presenta l’ultima sua fatica per documentare la prodigiosa guarigione di Emilly Maria da Souza (Brasile)ottenuta con l’intercessione della Beata di Emilie deVilleneuve : basta sfogliare le testimonianze da lei faticosamente raccolte, compendiate nel libro presentato alla Congregazione per la Causa dei Santi, sentirne commentare l’iter, per essere stimolate a porre la nostra fiducia nella potenza dell’intercessione della Fondatrice. Il grazie per il suo tenace e faticoso impegno è più che scontato!..
L’Eucarestia comunitaria suggella i nostri lavori ,dà speranza alle nostre attese.
Alla sera Sr Marie Benedicte commenta con l’immagine l’Incontro di Barcellona e e le ultime foto sulla missione del Congo .
Mercoledì, superando le incertezze del tempo, M.Benedicte ci accompagna a S. Pietro.
Apriamo così con anticipo “le nostre porte dell’Anno della Fede”.
Ci sentiamo accolte, nella prima cappella, dalla Pietà di Michelangelo: la “Giovane Madre”con sulle ginocchia il suo Gesù morto per noi, per la nostra salvezza, sembra rimeditare le parole di Simeone .Non sa il perché, non sa come tutto finirà , ma non è disperata.
Ci inoltriamo nella Basilica fra una folla di turisti: quanti di essi sono solo curiosi, desiderosi di poter vedere con i loro occhi alcune opere stupende dell’uomo: osservatori, qualunquisti seguaci di mode..? Quanti sono i battezzati? Quanti sono consapevoli di entrare in una chiesa , edificio –simbolo della Chiesa di cui essi dovrebbero essere parte viva?
Ma osserviamo anche quanti, in continua successione, sostano raccolti e convinti davanti a Gesù - Ostia : ci pare di sentire la fede che essi invocano per sé , per gli altri . Lì abbiamo sostato anche noi , e col pensiero abbiamo raccolto tutta la Congregazione chiedendo che, anche in noi la fede-fiducia , non venga mai meno, che possiamo anche trasmetterla a quelli che avviciniamo, che sempre più e sempre meglio entriamo nella spiritualità del “DIO “SOLO”…..
La visita continua , e continua anche la nostra riflessione.. :
Grazie a Sr M, Benedicte, ritornata puntualmente a riprenderci per evitarci la fatica della camminata.
Grazie al Signore per la sorprendente abbondanza delle sue grazie
Nella lode e nel ringraziamento concludiamo la giornata con la preghiera più gradita alla Vergine : “Il Rosario con Emilie” guidato da Sr Edith, e la celebrazione dell’Eucarestia
Ciò che abbiamo apprezzato ed appreso:
Grazie anche a chi non ha potuto essere tra di noi ..Grazie che non è solo “una parolina educata”, ma espressione di un sentire più profondo.
Sr M. Germana Testi