Le Comunità d'Italia


Incontro delle 3 Comunità d’Italia

Roma  3- 5 settembre

 

Tema :

 

-Riflettere su “La Nuova Evangelizzazione  e  il nostro Carisma”

-Relazione  sull’Assemblea a Barcellona.

-Sguardo alla realtà mondiale della Congregazione con la guida attraverso lo sguardo e la voce di Nuria, Susanna  e delle partecipanti all’Assemblea.

-Con M. Luisa: a Petrolina

 

 

 

Provenienti dall’Assemblea di Spagna fanno sosta le tre Suore di Paludi: Sr M. Socorro,  Sr M.Lorenza,  Sr M.Giulia.

 - da Acqui  arrivano Sr Edith,  M.Germana, Angela,  M. Francesca, 

 - si uniscono le Suore della Comunità di Roma: M.Luiza , M. Benedicte e Mercedes.

Tutte avvertono che sono accolte con tanto affetto e gioia da Sr Nuria e Susanna

 

 Il nostro “collegio apostolico”, riunito nel Cenacolo, è al completo attorno a Gesù  Risorto!…

 Di spirito e per telefono è presente anche Justi che, impossibilitata a partecipare di persona,  ci accompagna con la preghiera e con la lettera di apertura dell’Assemblea di Barcellona.

 

 Si rinnova la gioia nel constatare come dopo più di 150  il desiderio di Emilie, che  “le Suore della Congregazione formino una sola famiglia”, sia ancora ben  vivo …   Lo attestano l’ospitalità e l’accoglienza gioiosa, le riunioni “di lavoro”, di preghiera, i banchetti conviviali in cui non manca il vino della gioia, le conversazioni che permettono di  allargare gli orizzonti sul mondo blu  e, soprattutto, la volontà di ciascuna  di calare nel vissuto quotidiano le Parole ascoltate.

 

    Vivere la fede ricevuta , trasmetterla  nel quotidiano restano  l’obiettivo sempre da raggiungere;

lo proiettiamo nella Preghiera : “Al Mattino di questo giorno lo Spirito del Signore lavora in noi per aiutare i nostri sforzi”, raccolte attorno al tavolo di lavoro su cui sono posti i simboli della spiritualità che intendiamo vivere : una brocca e una lampada ; la fonte a cui attingere , la luce da diffondere.

 Facciamo nostra l’invocazione  di Sr Edith:

“Con cuore di Pellegrino , lungo le strade di questo mondo, aneliamo alla Tua Presenza.

Dissetaci fin d’ora con l’acqua viva che Tu solo sai donare;

Entra a porte chiuse da noi  , / alita sui nostri volti la fragranza del tuo Spirito:/

Vivremo da risorti  /  annunziando con gioia  a tutti /  che Tu sei il SALVATORE…

                                                                                               Anna Maria Cànopi.

 

 Nuria conferma e ribadisce che lo Spirito agisce nel tempo, in ogni tempo: importante è la nostra fedeltà  allo Spirito che parla ogni giorno.  Dio è presente nel quotidiano : nella nostra preghiera, nella nostra missione, in ogni persona che si avvicina a noi

Nella lode e nel ringraziamento per il dono ricevuto, (vita, Battesimo, chiamata a seguirlo, missione…), riconosciamo che tutto è grazia e che nel nostro “piccolo mondo” possiamo essere presenza di quei  valori spirituali che possono dar vita a chi ,magari inconsapevolmente, ne è in ricerca.

Il Cristo che annunciamo  presente nel Presente è il “Dio risorto”, perciò vivo.

 

L’Anno che viviamo è importante per noi:  è l’Anno della Fede e l’Anno Capitolare

Viviamo questo tempo come membra della Chiesa , della Congregazione.

In sintesi realizziamo il “Dio  Solo” di Emilie  nella continua ricerca della Volontà di Dio,  oggi.

 

Susanna sottolinea il valore dell’esperienza di “ritrovarsi insieme”:  non conta solo ciò che si dice, ma anche, e soprattutto, il volto, la voce, il gesto della persona che incontriamo: l’immagine che resta è, in definitiva, ciò che passa attraverso l’epidermide. In un’ epoca in cui prevale la comunicazione telematica, è fondamentale il vivo incontrarsi senza il diaframma dello strumento mediatico.

E’ anche incontro con persone  che sono state  vive in mezzo a noi ed ora vivono ancora presso Dio e…con noi nel ricordo del loro vissuto.Qualche nome : Sr Francoise , di cui ci si aspetta di rivedere il volto, il  passo pesante degli ultimi tempi, ma soprattutto la parola giusta ,la risposta ad ogni domanda sulla Congregazione, su Emilie… ;  Sr Eufrasia di cui   è stato detto:”ha abbracciato la croce , come ha abbracciato la vita”. Immagine che riflette pienamente la Suor Eufrasia che molte di noi hanno conosciuto

Passiamo poi  alla lettura e al commento della Lettera di Justi :

ad uno sguardo panoramico sulla Congregazione oggi, sulle missioni vissute nella difficoltà e nella gioia, sapendo  di mettere il piede nell’orma giusta quando si lavora “ per i più poveri”.

Maria Luisa infine presenta l’ultima sua fatica per documentare la prodigiosa guarigione di Emilly Maria da Souza  (Brasile)ottenuta con l’intercessione della Beata  di Emilie deVilleneuve : basta sfogliare le testimonianze da lei faticosamente raccolte, compendiate nel libro presentato alla Congregazione per la Causa dei Santi, sentirne commentare l’iter, per essere stimolate a porre la nostra fiducia nella potenza dell’intercessione della Fondatrice. Il grazie per il suo tenace e faticoso impegno è più che scontato!..

            L’Eucarestia comunitaria suggella i nostri lavori ,dà speranza alle nostre attese.

 Alla sera Sr Marie Benedicte commenta con l’immagine  l’Incontro di Barcellona e  e le ultime foto sulla missione del Congo .

 

Mercoledì, superando le incertezze del tempo, M.Benedicte  ci accompagna a S. Pietro. 

Apriamo così con anticipo “le nostre porte dell’Anno della Fede”.

Ci sentiamo accolte, nella prima cappella, dalla Pietà di Michelangelo: la “Giovane Madre”con sulle ginocchia il suo Gesù morto per noi, per la nostra salvezza, sembra rimeditare le parole di Simeone  .Non sa il perché, non sa come tutto finirà , ma non è disperata.

Ci inoltriamo nella Basilica fra una folla di turisti: quanti di essi sono solo curiosi, desiderosi di poter vedere con i loro occhi alcune opere stupende dell’uomo: osservatori, qualunquisti seguaci di mode..?  Quanti sono  i battezzati?  Quanti sono consapevoli di entrare in una chiesa , edificio –simbolo della Chiesa  di cui essi dovrebbero essere parte viva?

Ma osserviamo anche quanti, in continua successione,  sostano raccolti e convinti davanti a Gesù - Ostia : ci pare  di sentire la fede che essi  invocano per sé , per gli altri . Lì abbiamo sostato anche noi , e col pensiero abbiamo raccolto tutta la Congregazione  chiedendo che, anche in noi la fede-fiducia , non venga mai meno, che possiamo anche trasmetterla a quelli che avviciniamo, che sempre più e sempre meglio entriamo nella spiritualità del “DIO “SOLO”…..

      La visita continua , e continua anche la nostra riflessione..  :

Grazie a Sr M, Benedicte, ritornata puntualmente  a riprenderci per evitarci la fatica della camminata.

Grazie al Signore per la sorprendente abbondanza delle sue grazie

Nella lode e nel ringraziamento concludiamo la giornata con la preghiera più gradita alla Vergine  : “Il Rosario con Emilie”  guidato da Sr Edith, e la celebrazione dell’Eucarestia

 

Ciò che abbiamo apprezzato ed appreso:

  • ·        - L’importanza della comunicazione  attraverso l’epidermide e il cuore , oltre che della testa….Il viso, l’abbraccio ,lo sguardo che sostituiscono, a volte, anche la lingua .
  • ·        il ritenere importante che chi è accolto si senta “come a casa sua”
  • ·        La disponibilità di Nuria e Susanna che mettono a nostra disposizione il loro tempo ,la loro comprensione,  non prendendo come misura la quantità di cose da fare, ma la gioia che possono donare ..  ;di Sr M. Benedicte che puntualmente interviene con l’immagine per farci navigare negli spazi della Congregazione.
  • ·        L’occhio vigile del cuore di M.Luiza, la sua granitica fede nella preghiera, quella sua “cocciuta” e ferma insistenza nel suo lavoro per tutto ciò che riguarda la Congregazione,Emilie e Emilly…
  • ·        Il sorriso di Sr Mercedes,   specie quando si nomina  S. Pietro,il Vaticano…

 

 

Grazie anche a chi non ha potuto essere tra di noi ..Grazie che non è solo “una parolina educata”, ma espressione di un sentire più profondo. 

           Sr M. Germana Testi